Di Carlo Guitars l’artigiano della chitarra

Con questo articolo prosegue la serie di interviste ai vari liutai / artigiani emergenti che si fanno largo nei social network.
Nello scorso articolo ho dialogato col simpaticissimo Air Fried che ci ha deliziato con le sue creazioni originali.
Il protagonista di oggi non è da meno, stiamo parlando di Di Carlo Guitars che ha risposto con molto entusiasmo alle domande che gli ho posto.

Ecco a voi l’intera intervista.
Ciao Di Carlo Guitars, ci parli un pò di te e del tuo progetto?
Ciao, innanzitutto grazie per questa intervista.
Mi chiamo Salvatore, ho 50 anni e fin da piccolo ho avuto la fortuna di stare in mezzo alle chitarre grazie a mio padre che per hobby faceva il liutaio (anche se di chitarre classiche).
Ultimamente i miei genitori si sono ammalati e quindi ho dovuto provvisoriamente congedarmi dal lavoro per occuparmi di loro.
Così facendo ho avuto la possibilità di stare più tempo a casa e coltivare il mio hobby / passione e oserei dire medicina.
Sì perché non c’è miglior medicina di fare ciò che ti fa stare bene.
Il mio progetto nasce da un’idea di creare una chitarra leggera, con un bel suono ma soprattutto economica mantenendo comunque una buona suonabilità.
E così mi sono messo al “lavoro”.
Sono riuscito a trovare la leggerezza che cercavo, dopo aver provato vari legni, scoprendo così la pawlonia, un legno leggerissimo e molto risonante.
Il bel suono l’ho trovato provando vari pickup e parti elettroniche fino a trovare il giusto compromesso tra qualità e prezzo.
Il risultato è appunto una chitarra economica e con una buona suonabilità.
Avendo queste tre caratteristiche potevo dare la possibilità a chiunque di avvicinarsi al mondo della chitarra elettrica.
E` stato meraviglioso quando ho avuto i miei primi riscontri positivi dapprima con i principianti fino ad arrivare ai professionisti.

 

 

 

 

 

 

 

Credi che grazie al passaparola dei social network la tua attività abbia tratto benefici?
Partiamo dal presupposto che per me questa non è un’attività ma un hobby / passione. Probabilmente le persone vedono in me proprio questo e grazie ai social si è creato una sorta di interscambio dove spesso io chiedo consigli pubblicando magari un’idea su di un colore o chiedo pareri sulla scelta di un pickup piuttosto che un altro e questo fa sì che tutti possano partecipare in qualche modo alla realizzazione di un mio progetto.

Cosa pensi dell’attuale mercato degli strumenti musicali in Italia?
Io sono sempre stato a favore delle chitarre economiche e ho sempre pensato che una chitarra da 150 euro con un buon upgrade elettronico e ben settata valga di più di una da 1000 euro.
Forse perché mi dà più soddisfazione o forse perché quando ero piccolo mio papà costruì la sua prima chitarra con un manico di scopa e una corda…chissà…
Credo sia più appropriato investire sull’acquisto di un buon amplificatore.

 

Come vedi il futuro di Di Carlo Guitars?
Diciamo che al momento rimane un mio hobby / passione / medicina.
Un domani chissà ma per ora è così.

Si nota senz’altro la profonda umanità di Salvatore e le sue idee molto democratiche sullo strumento. Lo ringrazio molto per la sua disponibilità e vi invito a scrivere nei commenti cosa ne pensate della sua attività.

(tutto il materiale multimediale riportato nell’articolo è di proprietà di Di Carlo Guitar, presente nella sua pagina Facebook e nel suo canale Youtube)